Elisabetta di Baviera ovvero la Principessa Sissi è la donna che ha segnato un’intera generazione femminile non tanto per la storia del principe azzurro perchè le donne ormai hanno capito che possono fidarsi di uno che va in giro con la calzamaglia della danza classica solo se si chiama Roberto Bolle e che i leggings della nuova collezione di Calzedonia stanno bene solo se un uomo ha il fisico di Stefano De Martino, ma soprattutto perchè dimostra che se un uomo si schiera dalla parte della donna che ama e contro la mammina come fa tale Franz Joseph, almeno nella pellicola cinematografica, non rischia l’impotenza. Che poi, una che si chiama Arci Duchessa già suggerisce l’idea della suocera impicciona, fastidiosa, diabolica, iperprotettiva e competitiva sulla lasagna a forno della domenica della serie: “A mio figlio piacciono le camicie ben stirate.” “Io invece, Arci Duchessa di sto cazzo, mi ispiro per tuo figlio alla nuova collezione tessuto stropicciato dell’ultima fashion week di Milano…”. La storia cinematografica la conoscono praticamente tutti: siamo a Vienna ed è il compleanno del suddetto Franz Joseph. Sua mamma, l’Arci Duchessa del pene di prima, decide di annunciare, a sorpresa e durante la festa, il fidanzamento tra l’imperatore e Nenè, sorella di Sissi. Franz però incontrerà casualmente e prima del party Elisabetta innamorandosene perdutamente, la quale Elisabetta, un pò donna del mistero ed un pò versione Santa Maria Goretti, non gli svelerà la sua vera identità. Al ballo, quando il futuro imperatore d’Austria scoprirà il segreto di Sissi la sceglierà come sua sposa al posto di Nenè che cara, non ti abbattere puoi sempre contare su un altro trono, quello di Maria de Filippi a Uomini e Donne. E vissero per sempre felici e contenti, fino almeno ai titoli di coda perchè nella realtà, la bella favola che ci hanno raccontato non fu esattamente così. I pettegolezzi di Hofburg vogliono una Sissi sempre a dieta modello Victoria Beckam, afflitta da una forma acuta di anoressia bulimica nervosa e ossessionata dal punto vita al punto tale da essere sempre costipata in un corpetto allacciato così stretto in vita quasi da soffocare. Chiaro quindi che Sissi rispondesse con una certa audacia a sua suocera, perchè solo non fluendo il sangue al cervello una donna ha quella sfrontatezza per farlo. Inoltre i gossippari di corte la vogliono una donna molto sola e trascurata da un marito che cominciava a lavorare ogni giorno alle cinque del mattino e finiva a tarda notte, quando chiaramente non era impegnato in attività extraconiugali. Facendo le corna quindi, questo matrimonio sembrava andare piuttosto bene. La scoperta del secolo è che il soprannome corretto dell’imperatrice d’Austria fosse Sisi e non la versione cinematografica Sissi con la doppia S e che la sovrana d’Ungheria fosse maniacodepressiva, cocainomane e madre fredda e distaccata al punto che i figli non erano un motivo abbastanza sufficiente per restare a corte. Ciò nonostante il mito di Sissi è difficile da sfatare: ci saranno sempre bambine che continueranno a giocare alla principessa Sissi e donne che continueranno a sognare davanti a Romy Schneider perchè devono averci installato il cromosoma Keep calm I’m a princess al momento della nascita. Ma mi raccomando ragazze, sempre a testa alta altrimenti cade la corona.
Elisabeth of Bavaria or the Princess Sissi is the woman who has marked an entire generation of women not for the story of the Charming prince because women now have realized that they can trust someone who goes around with tights ballet only if he names Roberto Bolle and the leggings of the new Calzedonia collection are fine if a man has the physique of Stefano De Martino, but above all she shows that if a man takes the side of the woman he loves and goes against mommy how does Franz Joseph, at least in the movie, does not risk the impotence. That, one lady names Arci Duchess already suggests the idea of a meddling mother-in-law, annoying, evil, overprotective and competitive about the lasagna of the Sunday lunch model: “My son likes well ironed shirts.” “But, Arci Duchess of my ass, I am inspired for your son by the new crumpled fabric collection of the last fashion week in Milan …”. The story of the film is known practically by everyone: we are in Wien and it is the birthday of the said Franz Joseph. His mother, the Arch Duchess of the before penis, decides to announce, at surprise and during the party, the engagement between the emperor and Nenè, the sister of Sissi. Franz, however, had met Elizabeth before the party and had fallen in love madly with her, who, a little bit the mystery woman and a little version Santa Maria Goretti, does not reveal her true identity. At the party, when the future emperor of Austria discovers the secret of Sissi chooses her as his bride instead of Nenè that dear, do not lose heart, you can always count on another throne, that of Maria de Filippi to men and women. And they lived happily ever after, at least until the end of the movie, because in reality, the fairy tale they told us it was not exactly so. The palace gossip wants Sissi always on diet model Victoria Beckham, afflicted by an acute form of nervous bulimia and obsessed by the waist in order to be compacted in a laced bodice so tight almost to choke. So it’s clear that Sissi answered with a certain boldness to her mother-in-law, because only if the blood doesn’t flow o the brain a woman has the audacity to do it. In addition, the court gossip wanted a very lonely woman and neglected by a husband who began to work every day at five in the morning and finished late into the night, when he was not engaged in extramarital activities. Taking the horns so, this marriage seemed to go pretty well. The discovery of the century is that the correct nickname of the Princess of Austria was Sisi and not the movie version Sissi with the double S and that the sovereign of Hungary was maniacdepressed, cocaine-addicted and a cold mother to the point that the children were not a reason enough sufficient to stay at court. Yet the myth of Sissi is hard to dispel: there will always be children who will continue to play at the Princess Sissi and women who will continue to dream in front of Romy Schneider because they have to install us the chromosome Keep calm I’m a princess at the birth. But I recommend girls, always at high head, otherwise the crown falls.
I Sogni sulle Mensole 