L’arcobaleno di Esteban Villalta Marzi

Metti che a Napoli, ‘o paese d’ ‘o sole, una mattina di Settembre inizi a schizzichiare e metti che schizzichiando schizzichiando venga a fare ‘o pata pata ‘e ll’acqua… Metti che quella stessa mattina al palazzo Pan a via dei Mille esponga un certo Esteban Villalta Marzi. Quella mattina è perfetta per perdersi nelle stanze…

San Gennaro uno di noi

Maradona è meglio e Pelè. A Napoli, più di lui solo San Gennaro. Forse. All’imbocco del rione Forcella, vicino alla chiesa di San Giorgio e a pochi passi dal duomo di Napoli, una gigantografia in modello street art riempe e viche de quartieri addó ‘o sole nun se ver. È il San Gennaro di Jorit…

Carlo, Luigi, Caserta ed una Reggia

Carlo di Borbone, il re delle due Sicilie, era innamorato di Napoli e del presepe alla maniera di Natale in casa Cupiello, della cosa commovente, religiosa e “ca piac a tutt quant”, tant’è che il sovrano e sua moglie furono fortemente partecipi della tradizione napoletana della natività inserita in un contesto di osterie, ambulanti e…

La ragazza di Vermeer

Per Marilyn un baciamano poteva farti sentire meglio, ma una tiara di diamanti sarebbe stata sicuramente per sempre. La Monroe fu infatti categorica: i migliori amici di una donna dovevano necessariamente luccicare. Non sembrava essere dello stesso parere la ragazza col turbante dell’omonima tela e se è vero che come diceva Audrey Hepburn in Colazione…

L’esagerazione di un’idea: Parade di Picasso

Per un musealomane la visita ad una mostra parte molto prima della visita stessa perché è prima di tutto un viaggio cervellotico che parte nella sua testa quando su Google e Wikipedia si informa, legge ed intanto immagina. La mostra “Picasso e Napoli: Parade” ben si adatta all’attuale periodo quaresimale perché raggiungere il Museo nazionale…

Senza titolo

La Gioconda di Leonardo è un’opera d’arte. L’Atomium di Bruxelles è un’opera d’arte. Roberto Bolle ed i suoi Fouettés en tournant sono un’opera d’arte. E pure i pettorali di Matthew Mcconaughey in bella mostra sul cartellone di Dolce & Gabbana sono un’opera d’arte. Perché, stop al televoto, l’arte è tutto ciò che suscita un’emozione; bella…

Ohhh la là: la Gioconda

Solo nove milioni di visite all’anno… Chiara Ferragni, Chiara Nasti e Chiara Maci sono solo delle dilettanti rispetto alla prima donna del Louvre che con più visite al giorno della fashion blogger più in vista del momento (e senza nemmeno avere un fidanzato rapper) sfata il mito secondo il quale “dura la vita da blogger”…

Ahhhhhhhhhhhhh: The Scream

Ahhhhhhhhhhhhh… L’urlo di Munch, o forse meglio, l’urletto considerando che sui libri d’arte l’opera più famosa del pittore norvegese Edvard Munch sembra avere dimensioni molto più grandi rispetto all’originale che è conservato al Munchmuseet di Oslo. Non che conti la grandezza del bastone perché da sempre è stata molto più importante la magia della bacchetta…

The Big Brother is watching you: Renè Magritte

The Big Brother is watching you è il let motiv di uno dei libri più celebri dello scrittore britannico George Orwell che, opinione personale, ben si addice al Falso Specchio di Renè Magritte. La tela, al tempo del Grande fratello e della personalizzazione delle impostazioni di privacy su a)tutti, b)amici, c)solo io, sembra essere il…

√√

L’amore nel 2016: Uozzap, la doppia spunta blu, le dita che si muovono freneticamente sul display degli smartphone e l’ansia del visualizzato e non risposto; Facebook, il selfie del profilo, che ci fosse almeno qualcuno a risparmiarci lo scaldabagno di turno nella foto, i like, i poke, e l’invito ad evento; Badoo, Meetic e Tinder…

The X factor

Attualizzando la tela e guardandola con occhio ironico e senza prendersi troppo sul serio, in uno show televisivo della serie Got’s talent, La danza di Matisse potrebbe essere introdotta dalla showgirl rifatta di turno che ha sempre molto seno e molto meno senno come una corale di ballo: cinque danzatori che si muovono mano nella…

Calle Avignon:Picasso

Sono le prostitute più famose della storia, più famose delle excort del Bunga Bunga e delle signorine delle luci al neon del Red light district di Amsterdam messe assieme. Sono in 5 e vivevano in una delle più note e frequentate  case di appuntamenti di Barcellona, in calle Avignon. Poi hanno traslocato su una parete…